Progetti

Dal 2019 la Camera di commercio di Mantova e PromoImpresa-Borsa Merci stanno realizzando i percorsi "Impresa in azione", in collaborazione con gli istituti scolastici della provincia e in rete con diverse istituzioni mantovane e i loro progetti: Comune di Mantova – Mantova Hub, Rete LTO Mantova – Azioni LTO diffuso guidate da Camera di commercio e Provincia di Mantova, con finanziamenti di Cariverona e Cariplo, Rete Alternanza Mantova – Azioni LTO diffuso e Giovani (CO)protagonisti, anch'esso con finanziamento di Cariverona, Istituto Fermi – Progetto «Innovazioni Green» e  Fondo di perequazione 2017-2018 del sistema camerale “Orientamento, domanda-offerta di lavoro”.

I percorsi Impresa in azione sono iniziati a novembre 2019 e, a motivo dell’emergenza sanitaria da Covid-19, anziché concludersi nel mese di maggio 2020, proseguiranno fino alla fine dell’anno. Si tratta di percorsi d'impresa simulata sui temi green, coordinati dagli insegnanti e da tutor aziendali, svolti da 8 classi di scuola secondaria superiore di Mantova e provincia che hanno partecipato al Climathon 2019 e che hanno l’obbiettivo di fondare mini-imprese a scopo formativo. Gli studenti ne cureranno, infatti, la gestione, dal concept dell’idea al suo lancio sul mercato. Queste mini-imprese potranno partecipare a competizioni locali, regionali e le migliori, selezionate da una giuria, a una sfida nazionale.
Gli studenti che prenderanno parte al percorso potranno conseguire, superando un esame on line, la certificazione europea ESP (Entrepreneurial Skills Pass), che attesta il possesso di competenze teoriche e pratiche in ambito economico, finanziario e imprenditoriale acquisite grazie alla partecipazione al programma.

Per novembre 2020 il percorso prevede la realizzazione di un evento di presentazione delle imprese create dalle classi. Il progetto è in fase di definizione.

Grazie al Fondo di perequazione 2015-2016 Alternanza scuola-lavoro, orientamento al lavoro e placement, nell’anno scolastico 2018/2019 la Camera di commercio di Mantova e PromoImpresa-Borsa Merci hanno realizzato, in collaborazione con gli Istituti scolastici della provincia, i progetti di alternanza:

Eruflex srl (Impresa Formativa Simulata)

Tema: sostenibilità ambientale – svolto dall’ITIS di Mantova

Il progetto era finalizzato a sviluppare metodi innovativi per la degradazione dei polimeri plastici e ridurre l’impatto ambientale di tutti gli oggetti in plastica che si accumulano come rifiuto nell’ambiente. L’idea è consistita nell’avvicinare gli studenti al mondo della sostenibilità ambientale, della green economy e dei green jobs attraverso lo sviluppo del pensiero creativo e innovativo per la soluzione di problemi reali in ambito ambientale, energetico e delle tecnologie innovative, sviluppando le idee di imprenditorialità, del fare “impresa didattica” e della ricerca attiva di soluzioni, di esperienze formative e lavorative nell'ambito della green economy.

La ricerca scientifica in ambito ambientale e l’attività imprenditoriale simulata sono avanzate in modo sincrono e sinergico. L’Azienda speciale ha curato la realizzazione del percorso di Formazione e orientamento in tema di avvio d’impresa (punti di forza e di miglioramento personali per lo sviluppo dell’autoimprenditorialità; idea imprenditoriale; elaborazione di un documento di sintesi in cui la classe elabora la propria idea di impresa;  formulazione dell’idea di impresa, analisi dei fattori economici; pianificazione e costituzione di Laboratori per l’accompagnamento all’idea di impresa).

Il percorso ha attivato le risorse personali degli studenti, facendo loro acquisire competenze tecniche e di cittadinanza, senso di responsabilità e di collaborazione che hanno permesso di operare in modo consapevole e costruttivo nelle loro future attività. 

Progetto concluso

Fabbricazione digitale e soluzioni per la disabilità

Tema: innovazione sociale e digitale – svolto dal Liceo Artistico Giulio Romano di Mantova 

Il percorso proposto ha visto il coinvolgimento di una classe III di studenti in alternanza scuola-lavoro per l’ideazione, la prototipazione e la fabbricazione, con le tecnologie maker (stampa 3D, CAD, Fresa CNC, taglio laser, ecc.), di soluzioni volte a rispondere a uno specihco bisogno o al miglioramento della qualità della vita o del lavoro di utenti con disabilità.

Il modello cui si è ispirata l’idea progettuale fa riferimento agli hackathon e ai laboratori Hackability (www.hackability.it), alle iniziative Make to Care (www.maketocare.it) e Careable org (www.careables.org), ovvero all’ideazione e prototipazione di soluzioni per il miglioramento di condizioni di disabilità nella quotidianità tramite l’utilizzo di tecnologie di fabbricazione digitale e 4.0.

Dati questi riferimenti di elevato livello tecnologico e organizzativo, il progetto si è posto l’obbiettivo di attivare la sperimentazione di percorsi e laboratori maker per l’healthcare nel territorio mantovano mettendo in connessione gli esperti maker che operano all’interno del Laboratorio Territoriale per l’Occupabilità – LTO Mantova e hanno già collaborato a iniziative simili con alcune realtà onlus o di stampo cooperativo che si occupano quotidianamente di disabilità e gestiscono servizi socio-sanitari per persone disabili.

Il progetto era finalizzato alla prototipazione e alla realizzazione di soluzioni innovative mirate per risolvere particolari disabilità in ambito lavorativo e nella vita di tutti i giorni, coprogettando soluzioni con le persone disabili di una cooperativa sociale madrina.

Progetto concluso

Competenze in rete-Blue Network

Tema: autoimprenditorialità – svolto dall’ITIS di Mantova

Il progetto era finalizzato alla ricerca di soluzioni innovative e strategie per lo sviluppo sostenibile, nell'ottica della transizione dalla green economy alla blue economy: strategie che limitino il consumo di pesticidi e chemicals nella vita quotidiana. Nel percorso la ricerca scientifica in ambito ambientale e l’avvicinamento all’attività imprenditoriale sono avanzate in modo sincrono e sinergico e l’azienda speciale ha curato la parte del percorso di Formazione e orientamento in tema di avvio d’impresa (punti di forza e di miglioramento personali per lo sviluppo dell’autoimprenditorialità; idea imprenditoriale; elaborazione di un documento di sintesi in cui la classe elabora la propria idea di impresa;  formulazione dell’idea di impresa, analisi dei fattori economici; pianificazione e costituzione di Laboratori per l’accompagnamento all’idea di impresa).

Il percorso ha attivato le risorse personali degli studenti permettendo il raggiungimento degli obiettivi fjssati in termini di competenze di cittadinanza, di autoimprenditorialità e di capacità di lavorare in team. La diffusione della sensibilità ambientale ha visto gli studenti come attori nel cambiamento delle abitudini delle famiglie, in primis, e di un maggior numero di persone grazie alla diffusione del progetto. Importante è stato l’avvicinamento degli studenti alle realtà aziendali e al mondo del lavoro attraverso una testimonianza diretta di esperti del mondo del lavoro e visite ai laboratori e alle strutture delle aziende della rete del progetto.

Progetto concluso

Welfare CO-Mantova: alternanza scuola-impresa per lavorare sui bisogni del territorio

Co-finanziato da Fondazione Cariverona e Camera di commercio di Mantova, era un progetto costruito e gestito dai sei licei di scienze sociali attivi in provincia di Mantova: Manzoni di Suzzara (capofila), Gonzaga di castiglione delle Stiviere, Galilei di Ostiglia, Falcone di Asola, Sanfelice di Viadana, Carlo d’Arco e Isabella d’Este di Mantova.

L'iniziativa era sostenuta da PromoImpresa–Borsa Merci, Provincia di Mantova, Ufficio Scolastico Territoriale e i sei Piani di zona della provincia di Mantova.

Il progetto ha previsto la realizzazione, su tutto il territorio provinciale, coinvolgendo gli studenti e scommettendo sulla loro creatività ed energia, una ricerca per l'identificazione e la comprensione dei bisogni delle famiglie non intercettati dall'attuale sistema di welfare territoriale. Ciò ha consentito di individuare quali risorse (di tempo, di competenze e abilità…) possano essere utilizzate in iniziative di economia collaborativa come opportunità di soluzione sharing ("in partecipazione") o integrata con l’azione dei servizi pubblici o privati. 

Condotta tramite interviste, la ricerca ha dato voce alle famiglie e ai loro componenti per identificarne punti di forza e di debolezza ed ha tradotto tali punti di forza in disponibilità, cioè in risorse, e i punti di debolezza in domande specifiche di supporto. E’ stato effettuato, in sostanza, un abbinamento tra risorse e domande di servizio che superi le ristrettezze dei bilanci e delle compensazioni familiari per cogliere opportunità e spunti di sviluppo, nel segno di un’economia di tipo collaborativo.

Sei gli staff di ricerca formati tra gli studenti delle scuole coinvolte. Ogni scuola ha frequentato 63 ore di laboratorio, con la gestione di un esperto di ricerca sociale, affiancato dall’insegnante di riferimento per le scienze sociali, articolate in 15 incontri; a queste si sono aggiunti due mesi estivi di alternanza per ogni studente, coordinati dall’insegnante di riferimento.

La ricerca era articolata in diversi passaggi:

  • definire in modo condiviso finalità e contenuti
  • costruire gli strumenti di rilevazione e il programma di somministrazione delle interviste
  • intervistare famiglie individuate con il metodo “a palla di neve” (si chiede a una famiglia di indicarne un'altra, a questa un'altra ancora e così via)
  • analizzare il contenuto delle interviste ed elaborare le relative informazioni
  • costruire i report di ricerca e formulare ipotesi operative
  • presentare i risultati raggiunti agli interlocutori istituzionali e alla popolazione.

Sono state somministrate interviste tenendo conto delle specificità dei territori.

Due gli obiettivi del progetto:

  • attuare un confronto concreto tra la teoria appresa a scuola e la quotidianità
  • realizzare una collaborazione tra scuola, istituzioni del territorio e imprese in area welfare che possa divenire modello e stabile modalità di relazione.

Gli studenti hanno acquisito anche competenze tecniche, consolidato e messo alla prova le proprie capacità trasversali (lavorare in gruppo, mettersi in relazione, organizzarsi…), sono entrati in contatto con i contesti operativi in cui lavoreranno in futuro e hanno sperimentato concretamente attività di co-working.

Fine ultimo dell'iniziativa èstata la costruzione di un modello formativo che, in forza del coinvolgimento diretto dei docenti d’area nella realizzazione delle azioni e nella loro valutazione, possa essere replicato dai singoli istituti scolastici. Ciò ha prodotto un’interconnessione tra scuola, Piani sociali di zona e imprese welfare del territorio, costruendo, per il bene comune, un modello di relazione continuativa tra scuola e territorio capace di generare plusvalore sia sul piano didattico sia sul piano dell’azione sociale. 

Progetto concluso  

Alternanza e Maker Movement

Progetto del FabLab Mantova – Fermi, attuato in collaborazione con PromoImpresa-Borsa Merci, ha perseguito i seguenti obiettivi:

  • rafforzare i profili di competenza acquisiti a scuola con specifiche abilità su metodi e tecniche di co-progettazione, coworking, strumenti operativi legati alle tecnologie 3.0 (logiche del maker movement e della digital fabrication) e delle tecniche di networking
  • offrire agli studenti l'occasione di collaborare all’avvio del FabLab e alla costruzione della Maker Fair realizzata nel settembre 2016
  • costruire e sostenere la didattica del “fare” sperimentando un modello formativo in cui la scuola collabori con le imprese del territorio
  • rendere noto al sistema produttivo, attraverso la Maker Fair Mantovana, il ruolo che i giovani e la scuola possono avere nell'identificazione di idee e prodotti innovativi, diffondendo l’interesse e l’attenzione per la cultura maker (“del fare”) e per i suoi sviluppi concreti
  • connettersi con Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016.

Coordinato da figure specifiche e con il coinvolgimento dei docenti d’area, il percorso si è articolato in quattro momenti:

  • Formazione introduttiva sulle logiche Maker e sulla Digital Fabrication
  • Alternanza - Estate Maker: 50 sono stati divisi in due gruppi di lavoro e hanno frequentato due percorsi mirati
  • Alternanza - Realizzazione di una Maker Fair mantovana (29 agosto - 9 settembre 2016)
  • Laboratori per gestire e vivere il FabLab.

Il progetto è stato co-finanziato da Camera di commercio di Mantova e Fondazione Cariverona.

Partner:

  • Provincia di Mantova
  • Camera di commercio di Mantova e PromoImpresa–Borsa Merci
  • Ufficio Scolastico Territoriale
  • Rete Alternanza
  • Istituti Scolastici secondari di secondo grado

Progetto concluso  

Cultura in digitale

Cofinanziato da Fondazione Cariverona e Camera di commercio di Mantova, il progetto si è ispirato agli investimenti compiuti a Mantova sulla diffusione degli strumenti e metodi del maker movement. 

L'iniziativa ha coinvolto gli studenti liceali delle classi terze e ha messo a punto un modello di esperienza in alternanza scuola-lavoro biennale, articolato sull’intero ammontare delle 200 ore richiesto dalla legge 107/2015. Tema centrale è stato la valorizzazione del patrimonio culturale e diffusione, anche in funzione della fruizione turistica, delle relative conoscenze (digitalizzazione di espressioni locali del patrimonio culturale, da pubblicare nell’ambito di “musei virtuali”, e costruzione di modelli 3D da utilizzare nell’ambito di mostre e a scopi didattico-formativi).

Il modello è stato “a ciclo continuo” in quanto strutturato in modo da coinvolgere ogni anno gli studenti delle III classi e di prevedere il loro affiancamento da parte degli alunni già coinvolti nella formazione l’anno precedente. L'iniziativa è stata sostenuta da una partnership territoriale di dieci scuole (“Manzoni” di Suzzara - capofila, “Belfiore” di Mantova, “Falcone” di Asola, “Fermi” di Mantova; “Gonzaga” di Castiglione delle Stiviere, “Galilei” di Ostiglia, “Giulio Romano”, sedi di Mantova e di Guidizzolo, “Sanfelice” di Viadana, “Virgilio” di Mantova) e i più importanti enti pubblici (Camera di commercio, PromoImpresa-Borsa Merci, azienda speciale della Camera di commercio, Provincia di Mantova, Ufficio Scolastico Territoriale, Rete Alternanza, Comune di Mantova e altri comuni, Politecnico di Milano – Polo territoriale di Mantova, ufficio Mantova e Sabbioneta patrimonio mondiale UNESCO).

Nell'anno scolastico 2016/2017 sono stati coinvolti 200 studenti, per 80 ore di laboratorio (“Maker movement e digital fabrication”, scansione 3D con tecnologie image-based e range based, produzione 3D, follow up). Nel secondo anno questi studenti hanno seguito i 200 alunni delle nuove classi terze. 

Sono state previste, inoltre, attività trasversali di accompagnamento di attivazione della rete territoriale di riferimento, preparazione dei contenuti delle attività didattico-laboratoriali in alternanza e la presentazione dei prodotti generati. 

Progetto concluso

Ultima modifica: Lunedì 20 Settembre 2021